Maserati sfida Porsche e Audi e conferma il piano per l’elettrificazione con 1.6 miliardi di investimenti. La casa del Tridente infatti ha annunciato che i nuovi modelli Maserati saranno sviluppati, ingegnerizzati e prodotti al 100% in Italia

 

Maserati sfida Porsche e Audi e conferma il piano per l’elettrificazione. La casa del Tridente infatti ha annunciato che i nuovi modelli Maserati saranno sviluppati, ingegnerizzati e prodotti al 100% in Italia e adotteranno sistemi a propulsione e batteria elettrica.
Il marchio di Fca realizzerà dal 2020 nuovimodelli Maserati a Torino, Cassino e Modena. La prima sarà lanuova supersportiva che nascerà a Modena e avrà anche una versione elettrica. A Cassino, dove arriverà un nuovo suv , saranno investiti 800 milioni di euro per la nuova linea di produzione. Analogo investimento è previsto nel polo produttivo di Torino (Mirafiori e Grugliasco), dove saranno prodotte le nuove GranTurismo e Gran Cabrio. Dunque in totale, per gli stabilimenti di Torino e Cassino il gruppo investirà 1,6 miliardi di euro (800 mln a Cassino e 800 mln nel polo produttivo torinese), che fanno parte del piano da 5 miliardi di euro per l’Italia annunciato lo scorso anno.

Nel 2020 la Casa del Tridente avvierà il programma di elettrificazione e la Maserati Ghibli, prodotta a Torino, sarà la prima vettura elettrica ibrida del marchio. La prima delle nuove Maserati ad apparire nel 2020, sarà una super sportiva, che sarà prodotta a Modena. Successivamente arriverà un nuovo “utility vehicle” Maserati costruito a Cassino. Le nuove GranTurismo e GranCabrio avvierrano invece l’era dell’elettrificazione del Tridente Maserati, saranno quindi i primi modelli ad adottare soluzioni 100% elettriche e saranno prodotti presso il Pplo produttivo di Torino

Intanto a Modena è già iniziata la costruzione di una linea di verniciatura, del tutto nuova per l’impianto, dotata di tecnologie a basso impatto ambientale. Il design dell’area consentirà ai clienti Maserati di assistere alla verniciatura della propria auto.

Il piano è in linea con il programma di investimenti da 5 miliardi di euro della capogruppo di Fca per l’Italia, annunciato il 29 novembre a Torino, comprende tredici modelli FCA totalmente nuovi o aggiornati in modo significativo, oltre a versioni elettrificate di 12 modelli nuovi o esistenti, inclusi i prodotti Maserati, la nuovissima versione elettrica annunciata di recente della Fiat 500 che sarà prodotta a Mirafiori e un nuovo veicolo premium per Alfa Romeo che verrà prodotto a Pomigliano.

Maserati nell’annunciare il piano per gli stabilimenti e i modelli non mensiona la Alfieri. Ma non è detto che sia tramontato il sogno della super car elettrica italiana. Intanto avanza l’elettrificazione delle auto in gamma visto che anche Maserati è sottopressione per la questione CO2/Multe Ue.

Va ricordato che Maserati ha deciso che i motori Maserati non saranno più prodotti dalla Ferrari. In attesa che la fornitura di unità motrici si esaurisca non prima del 2021 o al più tardi l’anno successivo, i tecnici del Tridente si sono messi subito al lavoro per realizzare, secondo le prime indiscrezioni, un nuovo motore benzina a 4 cilindri di 2.000 cc che sarà disponibile in due diverse forme di ibridizzazione: la prima più leggera o un mild hybrid e una di più alto libello, l’ibrido plug-in con batterie ricaricabili e in grado, dunque, di garantire il funzionamento solo in elettrico per interessanti tratti chilometrici.

Guida autonoma
Sul fronte della guida assistita , tutte le nuove Maserati, compresi i modelli attuali, offriranno diverse soluzioni di guida autonoma; partendo da un livello 2 della tabella Sae, si raggiungerà il livello 3.
Da ricordare che la Casa del Tridente sarà il primo brand del Gruppo italoamericano ad utilizzare la tecnologia di guida autonoma sviluppata insieme col partner Bmw. La nuova tecnologia consentirà l’impiego di funzioni di guida assistita, anche se non sono state ancora chiarite le tempistiche di impiego sui modelli Maserati. Come è noto l’iniziativa è il risultato di un accordo siglato nel 2017, da Fca insieme a Bmw, Intel e Mobileye per lo sviluppo della guida autonoma di livello 3, 4 e 5.

FONTE: https://www.ilsole24ore.com/art/maserati-tutte-elettriche-e-imbride-100percento-made-italy-ACXkf6m

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