Esistono molti stili di espresso italiano, ma la garanzia della sua unicità porta i torrefattori artigianali nel mondo, parola di Assunta Percuoco, consigliere dell’Istituto Nazionale Espresso Italiano (Inei) e amministratore delegato dell’azienda socia Caffen.

Qual è l’importanza dell’espresso italiano nel mondo?
Il mondo desidera l’espresso italiano. Addetti ai lavori e consumatori amano la grande cultura che ne abbiamo, desiderano gustarlo e vogliono prepararlo proprio come facciamo noi. L’intera Italia viene identificata nell’espresso, proprio come avviene per la pasta, l’olio e il vino ecc. Le accezioni regionali che accompagnano le diverse abitudini gastronomiche ne sono una ricchezza, l’espresso stesso è declinato in stili con sfumature diverse.

Come si propone nel mondo lo stile dell’espresso italiano del Sud Italia?
Il mondo cerca l’espresso italiano e lo stile del Sud ne è un importante esponente. In particolare, il corpo, la crema, la persistenza aromatica e gli aromi tostati e di nocciola tipici del nostro espresso napoletano sono molto apprezzati. Per andare incontro a diverse esigenze proponiamo poi diversi livelli di tostatura delle nostre miscele.

Cosa cerca il cliente estero e dove lo si incontra?
I clienti all’estero cercano certezze: un prodotto di qualità e un’azienda strutturata. Chi sceglie una torrefazione artigianale desidera un caffè speciale, è disposto a investire di più ma vuole garanzie, dialogo e storia. È importante partecipare alle fiere, ma anche frequentare eventi e workshop. Anche dai social media arrivano belle sorprese, con i consumatori locali che chiedono la miscela qualificata Inei.

Perché Inei è importante per arrivare nel mondo?
Inei all’estero è molto conosciuto e il suo marchio è riconosciuto come una garanzia del fatto che facciamo quel che diciamo. Ciò è molto importante per aziende artigianali come la nostra. I clienti apprezzano quando spieghiamo il ruolo di Inei e talvolta proprio in questo momento scoprono che dietro al caffè c’è un mondo grandissimo di cultura e formazione che non conoscevano. L’unione poi fa la forza: un esempio ne è l’esperienza di Londra al Mercato Metropolitano con Francesco Buonpane, imprenditore che ha svolto un corso da noi e che ha deciso di proporre nel suo locale una carta dei caffè con espresso di tre diverse regioni da altrettante torrefazioni Inei.

 

 

FONTE: https://www.mixerplanet.com/lespresso-ambasciatore-eforza-del-made-italy_163155/