L’iniziativa, “Scorza e mollica”, presentata ieri in città

MATERA – Racconti, fotografie, ricette e poesie per promuovere il pane, re della tavola della cucina mediterranea, di Matera e dei rioni Sassi – patrimonio dell’Umanità.

Arriva la prima edizione del concorso nazionale letterario e fotografico dal titolo “Scorza e Mollica” promosso da Slow Food Matera in collaborazione con l’associazione “Museo virtuale della Memoria collettiva” (Muv) e dai panificatori locali. L’obiettivo del concorso nazionale è quello di promuovere il pane di Matera attraverso racconti, fotografie, ricette e poesie che ne narrano la sua antichissima storia.

Costituito da una ciambella croccante fuori e morbida all’interno con i tre cornetti che rappresentano la Santissima Trinità, il delizioso pane di Matera si ottiene grazie a un antico sistema di lavorazione che prevede l’utilizzo esclusivo di semola di grano duro. Le sue radici affondano nel Regno di Napoli e quest’anno ha ottenuto il premio come “miglior pane d’Italia” secondo la rivista enogastronomica “Gambero Rosso”. Inoltre è tutelato dalla dicitura europea Igp – Indicazione geografica protetta.