(Teleborsa) – Crescono i marchi italiani, o meglio le domande di marchi, che nei primi otto mesi del 2019 sono state 39.509, con un aumento del 7,8% in cinque anni. Secondo uno studio dellaCamera di Commercio di Milano Monza Brianza e Lodi, la maggior parte di domande(il 22% del totale) è stata depositata a Milano, seguita a distanza da Roma, Torino e Napoli.
Ma è Napoli a mostrare una crescita sorprendente, con un +51% in un quinquennio. Un vero e proprio exploit si è registrato in diverse città del Sud e in particolare della Sardegna: +356% a Barletta-Andria-Trani, +128% a Catanzaro, +113% a Sassari, +233% a Vibo Valentia, addirittura +366% nell’Ogliastra e +280 Carbonia Iglesias.
“Si tratta di contrastare reati – ha spiegato Luca Bertoni Presidente del Comitato Provinciale per la lotta alla contraffazione – che generano un impatto profondamente negativo sul tessuto economico e sociale, sia locale che nazionale, in termini di perdita di fatturato, di gettito fiscale, di mancata occupazione e di reimpiego di risorse di provenienza illecita, a danno del mercato sano e competitivo, con gravi ripercussioni sulla sicurezza dei lavoratori e dei consumatori”.