Indice:

1. La nascita dell’Italian-Irish Chamber of Commerce (IICC) in Irlanda

2. Mission, business model e gruppo di lavoro dell’IICC

3. Trade figures: gli scambi tra Italia e Irlanda

4. Il Catalogo Servizi dell’IICC

5. Altri obiettivi dell’IICC

 

 

1. La nascita dell’Italian-Irish Chamber of Commerce (IICC) in Irlanda

Il progetto di una Camera Italiana all’estero si è finalmente realizzato anche in Irlanda grazie al sostegno di importanti aziende italo-irlandesi  e all’appoggio dell’Ambasciata Italiana in Irlanda. La Camera colma un vuoto  reso ancora più sentito dall’imminente arrivo della Brexit, che ha reso la creazione di una Camera Italiana in Irlanda un’esigenza ormai improrogabile.

La Italian-Irish Chamber of Commerce (IICC) nasce quindi formalmente il 23 agosto 2019, costituita nella forma di una company limited by guarantee di diritto irlandese, con importanti aziende italiane presenti in Irlanda ormai da anni in qualità di soci fondatori.

La presenza nell’IICC di due Camere italiane estere, la Camera Belgo-Italiana e la Camera Italiana in UK, in qualità di soci fondatori, rappresenta la volontà di seguire un modello già consolidato e vincente di Camere italiane che all’estero hanno presenza ed esperienza radicate da decenni, oltre che la finalità di rafforzare i rapporti e le sinergie tra i Paesi in cui le rispettive Camere sono radicate.

 

2. Mission, business model e gruppo di lavoro dell’IICC

Ho avuto la grande opportunità di partecipare a questo progetto e unirmi al gruppo dei soci fondatori e ho trovato il lavoro di progettazione e di realizzazione dell’IICC molto interessante.

La IICC ha una mission in tutto e per tutto corrispondente agli obiettivi delle altre Camere italiane all’estero, vale a dire quello di favorire l’internazionalizzazione delle imprese italiane e promuovere il Made in Italy nel mondo.

Il gruppo di lavoro è costituito dai soci fondatori e da altre imprese e società di consulenza che conoscono la realtà irlandese e forniranno il supporto necessario agli imprenditori italiani per conoscere le realtà del mercato irlandese le sue potenzialità come hub per le esportazioni in US e in Europa.

I consulenti di fiducia dell’IICC, avvocati, commercialisti e professionisti con abilitazione sia in Italia sia in Irlanda, hanno competenze su entrambe le giurisdizioni ed esperienza di pratiche cross-border (transnazionali). Le imprese italiane radicate in Irlanda e associate all’IICC, metteranno la propria conoscenza, esperienza e network sul territorio a servizio dell’imprenditore italiano.

 

3.Trade figures: gli scambi tra Italia e Irlanda

Gli scambi tra Italia e Irlanda hanno numeri importanti:

3,8 miliardi di euro dall’Irlanda all’Italia,

1,6 miliardi dall’Italia all’Irlanda nel 2018,

in totale circa 6 milioni complessivi tra i due Paesi.

La Brexit indubbiamente sarà l’ago della bilancia del futuro più prossimo. L’Irlanda ha investito molto per prepararsi ad accogliere le realtà imprenditoriali che decideranno di spostarsi del tutto o in parte (magari con una controllata o una filiale) da Londra a Dublino.

Se, come personalmente credo, questa migrazione interesserà anche le imprese italiane che al momento si trovano in UK, la IICC faciliterà il loro ingresso in Irlanda attraverso una serie di servizi di cui parlerò più in dettaglio in un prossimo articolo.

 

4. Il Catalogo Servizi dell’IICC

L’IICC ha un Catalogo di Servizi che include una vasta tipologia di informazioni quali ad esempio quelle sui diversi settori industriali e dei servizi, quelle di carattere giuridico e fiscale (tempi e costi per la costituzione di società (o filiali), regime fiscale), assunzione di personale e normative di diritto del lavoro, compliance (anti-riciclaggio, GPDR e altro), e altri servizi innovativi, quali ad esempio i finanziamenti alle start-up, sia pubblici che privati.

 

5. Altri obiettivi dell’IICC

Un altro obiettivo prioritario dell’IICC è quello di ottenere il riconoscimento dello status di Camera di Commercio Italiana all’estero, operando in conformità e per il raggiungimento delle finalità delle altre Camere già esistenti.

Questo obiettivo sarà raggiunto svolgendo un’attività che presuppone la conoscenza e comprensione dei mercati internazionali rese possibili dal radicamento della Camera all’estero nel tessuto imprenditoriale locale e sulla base di rapporti solidi e continuativi con le istituzioni del Paese.

Nell’ultimo decennio l’Irlanda ha vinto la sua scommessa e ottenuto una solida e costante crescita economica puntando sull’efficienza e sull’innovatività nei settori nella tecnologia, farmaceutico e dei servizi finanziari.

La nuova IICC nasce per rendere più diretto ed efficace lo scambio e l’interazione tra le imprese italiane e irlandesi, ed è organizzata per operare con alti livelli di efficienza e di competitività tipici dell’impresa, a servizio degli imprenditori.

 

 

FONTE: https://www.filodiritto.com/lirlanda-si-prepara-ad-accogliere-le-imprese-italiane-con-la-nuova-italian-irish-chamber-commerce