Il Presidente della Camera di Commercio italo-ellenica di Atene, Sig. Ioannis Tsamichas, ha preso parte alle manifestazioni in onore del Presidente della Repubblica Ellenica, S.E. la Signora Katerina Sakellaropoulou, nell’ambito di una visita di due giorni effettuata nel sud Italia il 9 e 10 aprile 2022. La Presidente della Repubblica è stata accompagnata dal Ministro della Cultura e dello Sport, Sig.ra Lina Mendoni.
L’Associazione dei Comuni di lingua greca del Salento, nel sud Italia, in occasione del 20° anniversario della sua costituzione, ha invitato la Presidente della Repubblica Ellenica a conoscere da vicino i 12 Comuni di lingua greca del Salento, in provincia di Lecce, dove le è stata conferita la cittadinanza onoraria, segno della profonda amicizia e stima degli abitanti dei comuni ellenofoni della Grecìa Salentina nei suoi confronti.
Il Presidente della Repubblica Ellenica, S.E. la Signora Katerina Sakellaropoulou ha dichiarato in proposito:
“Cari amici, concittadini, nostri fratelli della Grecìa Salentina. Riesco a malapena a descrivere l’emozione che provo nel dirvi addio. Le impressioni ricevute sono così fitte e intense che ci vorrà del tempo perché si sedimentino in me, del tempo perché riesca ad elaborare i sentimenti suscitati in me da questo luogo. Un luogo antichissimo, una terra aspra, come dice Strabone, ma grata e profonda. Persone ospitali con volti luminosi. Anziani che portano la Grecia nel cuore come fosse una madre, che resta in vita finché i suoi figli parlano la sua lingua. Giovani che continuano a vederla come una nutrice che parla loro con poesie e con canti, con ninne nanne e fiabe ornate di parole melodiose, parole antiche della nostra origine comune.
Nelle poche giornate passate qui ho ascoltato meravigliose canzoni in griko dai bambini di Castrignano dei Greci, ho accarezzato lavori artigianali creati da mani laboriose, sono stata pervasa da timore reverenziale davanti ai meravigliosi affreschi bizantini nella cripta di Santa Cristina a Carpignano Salentino, sono rimasta affascinata dall’imponente monastero dei monaci Agostiniani a Melpignano, dove abbiamo ascoltato i canti straordinari eseguiti dall’ensemble della “Notte della Taranta”. Ho ascoltato con brividi di orgoglio il nostro Inno Nazionale a Calimera, ho sfiorato il dorso dei libri nella sezione greca della biblioteca “Biblio-mediateca del Mediterraneo” di Martignano. Ho poi ascoltato i tradizionali inni della Passione della Settimana Santa, colpita dal senso di drammaticità con cui la poesia e la musica popolare narrano il cammino di Gesù verso la Croce e dall’umanità profonda con cui si rappresenta lo straziante dolore della Madre di Cristo. E ovviamente mi sono fermata con commozione davanti alla Stele di Patroclia, donata nel 1960 dal Comune di Atene a Calimera, commozione che cresceva mentre leggevo l’epigrafe composta da Ernesto Aprile che ne corona l’edicola: “Straniera tu non sei qui a Calimera”.
In effetti, non mi sono sentita straniera, qui, neanche per un istante; o meglio, in ogni momento mi sembrava di tornare a casa di parenti cari dopo una lunghissima separazione. Ogni paese, ogni elemento della natura, ogni volto di persona che ho incontrato ha rinsaldato questo legame. Ritorno in Grecia come cittadina della Grecìa Salentina, con la convinzione che questo legame forgiato nei millenni rimarrà indistruttibile e solido negli anni a venire. Perché, come disse il massimo studioso della vostra area, il filologo, giurista e poeta Vito Domenico Palumbo nel memorabile discorso pronunciato nella sala dell’Associazione Filologica “Parnassos” di Atene nel maggio del 1896: “È così piacevole e confortante che si conservi questo monumento vivente dell’antico ellenismo nel mezzogiorno d’Italia!”
Vi ringrazio di cuore, fratelli miei del sud Italia, con l’augurio di rincontrarci”.
Il Presidente della Camera di Commercio italo-ellenica di Atene, Sig. Ioannis Tsamichas, a proposito della visita del Presidente della Repubblica Ellenica, S.E. la Signora Katerina Sakellaropoulou, ha sottolineato: “Sua Eccellenza, Signora Presidente della Repubblica Ellenica, è stato un grande onore ed emozione condividere con Lei questi momenti straordinari. È entrata nelle case della gente comune, ha parlato con i bambini, non ha nascosto il Suo amore e la Sua emozione ed è certo che chi L’ha incontrata nei paesi di lingua greca della Puglia non La dimenticherà mai più. Come Presidente della Camera di Commercio italo-ellenica di Atene e soprattutto come cittadino di questo Paese, Le sono grato per averci fatto sentire orgogliosi di essere Greci”.
La Camera di Commercio italo-ellenica di Atene
La Camera di Commercio italo-ellenica di Atene è stata fondata nel 1952 con l’obiettivo di sviluppare e promuovere la cooperazione economica e commerciale tra Grecia e Italia. Il significativo contributo della Camera allo sviluppo delle relazioni commerciali tra i due Paesi è stato ufficialmente riconosciuto dallo Stato italiano con la legge 518/1970. Oggi essa può contare su più di 1000 soci ed è il partner più affidabile delle aziende italiane operanti nel mercato greco e delle aziende greche che intendono espandere la propria attività in Italia; come membro dell’Associazione delle Camere di Commercio Italiane (Assocamerestero) è presente in 50 paesi nel mondo, contribuendo a consolidare la proiezione internazionale delle aziende associate.