ROMA – Cresce del 34%, tra il 2012 e il 2018, l’area biologica totale dell’Unione europea. Nel 2018 è di 13,4 milioni di ettari corrispondente al 7,5% della superficie agricola utilizzata totale. A rilevarlo è Eurostat, ufficio statistico dell’Unione europea. Tra gli Stati membri dell’Ue, i Paesi con le maggiori quote di superficie biologica nel 2018 sono l’Austria (24,1% della superficie agricola utilizzata totale), l’Estonia (20,6%) e la Svezia (20,3 %), seguita da Italia (15,2%), Repubblica Ceca (14,8%), Lettonia (14,5%), Finlandia (13,1%) e Slovenia (10,0%). Nei restanti Stati dell’Unione la percentuale di area organica (somma dell’ “area in conversione” e dell’ “area certificata”) è inferiore al 10%, con le percentuali più basse osservate a Malta (0,4%), Romania (2,4%), Bulgaria, Irlanda e Regno Unito (ciascuna con il 2,6%).
(ANSA)