La campagna finalizzata a raccogliere fondi per finanziare la ricerca e la cura dei bambini malati di tumore

ROMA – Torna nelle piazze di tutta Italia, con la terza edizione de “Il Pomodoro. Buono per te, buono per la ricerca”, la campagna finalizzata a raccogliere fondi per finanziare la ricerca e la cura dei bambini malati di tumore in ambito pediatrico. All’iniziativa, in programma il 16 e 17 maggio in 300 piazze e ideata da Fondazione Umberto Veronesi, collaborano l’Associazione nazionale industriali conserve alimentari vegetali (Anicav) e il Consorzio nazionale riciclo e recupero imballaggi Acciaio (Ricrea).

Per sostenere le finalità della campagna saranno distribuite, a fronte di una donazione minima di 10 euro, confezioni serigrafate contenenti tre lattine di pomodori, nelle versioni pelati, polpa e pomodorini.

Il pomodoro – spiega una nota – rappresenta un ingrediente fondamentale nella dieta mediterranea. Il prodotto contiene molecole bioattive come i polifenoli, potenti antiossidanti, e i carotenoidi tra cui il licopene, studiato come coadiuvante nel potenziamento del sistema immunitario e nella prevenzione di alcuni tipi di tumore.

Gli organizzatori dell’iniziativa segnalano che ogni anno in Italia si ammalano di cancro circa 1.400 bambini di età compresa tra 0 e 14 anni e circa 800 adolescenti tra 15 e 19 anni. “Durante la scorsa edizione di questa iniziativa – afferma il direttore generale della Fondazione Umberto Veronesi Monica Ramaioli – abbiamo raccolto quasi 300.000 euro. Quest’anno vogliamo fare ancora di più, per finanziare la ricerca scientifica di altissimo profilo e continuare ad aiutare gli oltre 2.000 bambini che ogni anno si ammalano di tumore”.