VENEZIA – A Carnevale ogni dolce vale! La festa più colorata dell'anno è in tutti i porti e per l'occasione PiratinViaggio ha intrapreso un viaggio attraverso lo stivale, alla scoperta dei dolci tipici della tradizione carnevalesca del nostro paese. Gli ingredienti principali? Olio bollente, generose spolverate di zucchero a velo e un intenso profumo di agrumi che invitano ad entrare in tutte le pasticcerie e cucine d'Italia.
Le tagliatelle dolci fritte dell'Emilia Romagna – Le tagliatelle per tradizione sono la pasta tipica della regione anche a Carnevale! In occasione di questa festa, il classico impasto di tagliatelle viene arricchito con una generosa manciata di zucchero e della buccia d'arancia grattugiata. La pasta viene poi frittata, arrotolata e spolverate di zucchero a velo. Per un Carnevale all'insegna della tradizione culinaria emiliana, gli Esperti di Viaggio consigliano di tornare a Bologna e, dopo aver visitato la città e ammirato le maschere girovagare sotto i portici, la cosa migliore da fare è concedere un aperitivo al Ripasso nella romantica Piazza Aldrovandi: un locale prezioso e curato, che propone un'accurata selezione di vini italiani e propone deliziose preparazioni di cocktail realizzate da esperti. Un piccolo angolo di paradiso dove rifocillarsi e ammirare le colorate opere d'arte, sempre in evoluzione!
Le frittelle di riso in Lombardia – Dolci, tonde e gonfie, le frittelle sono un must del Carnevale italiano! Una dolcissima variante è la frittella dal morbido cuore di riso che viene cotto nel latte aromatizzato da scorzette di agrumi assieme a burro e zucchero. Dopo la cottura il riso viene amalgamato ad un composto a base di ova, rum e farina e seguito fritto. Per Carnevale i Viaggi gli Esperti di PiratinViaggio consigliano di visitare la città di Mantova per assaggiare questi deliziosi dolci, ammirare il panorama cittadino al tramonto dal Ponte di San Giorgio e concludere la giornata con una cena all'Antica Osteria Fragoletta, nel cuore della città centro storico. Per una serata indimenticabile all'insegna di piatti tipici della tradizione Mantova e delle golose revisitazioni in chiave moderna.
Le squisite zeppole della Sardegna – Le zeppole sono ciambelle morbide e dolci alle quali è difficile resistere: la versione sarda di questa prelibatezza fritta si caratterizza per l'utilizzo nell'impasto di meno patate, oltre a scorza d'arancia e limone grattugiate, aromatizzate con l'acqua tipica della Sardegna , il fil'e ferru. Le deliziose zeppole, dopo essere state fritte in abbondante olio e ripassat nello zucchero semolato, vanno servite rigorosamente tiepide per essere gustate al meglio. Se il Carnevale viene associato a un divertimento, stelle filanti e mascherine, in Sardegna è molto diverso: antico ed ancestrale e profondamente radicato nelle tradizioni medievali. Ad Oristano si festeggia Sa Sartiglia, una delle più antiche manifestazioni equestri che si svolge l'ultima domenica di Carnevale e durante il Martedì Grasso. La Sa Sartiglia è una giostra con suggestive quadriglie dove cavalieri mascherati si lanciano a tutta velocità cercando di infilare nella corsa una stella sospesa, per auspicare un ottimo raccolto.
A caccia di Testi di Tùrcu in Sicilia – Il Carnevale in Sicilia affonda le sue radici nella tradizione araba. I Testi di Tùrcu, dolce tipico di Castelbuono, sono dolci al cucchiaio costituiti da sottili strati di pasta sfoglia fritta alternati a una crema di latte al gusto di limone e cannella e ricoperti da una spolverata di cacao. Per trascorrere un dolce Carnevale a Castelbuono, gli Esperti di Viaggio di PiratinViaggio vi consigliano di fare un salto al Bar Fiasconaro, locale della rinomata pasticceria Fiasconaro che si trova nella piazza principale, per gustare i prelibati dolci di produzione artigianale e ammirare il panorama di quella una delle cittadine più suggestiva della regione.
La schiacciata fiorentina in Toscana – In tutte le pasticcerie di Firenze è d'obbligo: la schiacciata fiorentina, riconosibile dal Giglio di Firenze impressa in superficie con il cacao in polvere, è una morbidissima torta levitata dal profumo intenso di anria. La ricetta tradizionale non prevede alcuna crema ma molte revisitazioni di questo dolce fiorentino propongono una squisita ripieno con la panna, la crema o il cioccolato. Per un perfetto Carnevale a Firenze, gli Esperti di Viaggio vi consigliano di recarvi presso la Pasticceria Giorgio che, oltre ad essere una prestigiosa pasticceria e ritrovo per sfiziosi aperitivi, è anche un raffinato ristorante dove degustare prelibatezze a base di pesce fresco.
I Galani del Veneto – Uno tira l'altro, è impossibile resistere! I galani, conosciuti anche con il nome di "crostoli", sono i protagonisti del Carnevale non solo in Veneto ma in tutta Stivale. Sottili, friabili a forma di nastro, oppure rettangolare e grezzi non importa, i galani sono un must per il Carnevale, soprato quello veneziano. Il Carnevale di Venezia richiama ogni anno migliaia di visitatori da tutto il mondo e la linea conduttrice che collega oltre 150 eventi, spettacoli, spettacoli teatrali e laboratori è l'amore: dall'8 al 25 febbraio la Laguna si prepara ad ospitare “Il Gioco , l'Amore e la Follia", tema dell'edizione 2020 di questa storica celebrazione. I migliori galani di Venezia si trovano alla Pasticceria Tonolo, uno dei caseifici storici della Laguna: una tappa obbligatoria per godersi tutte le proposte dolciarie e perché no, concedersi un ottimo aperitivo circondati da maschere e ciandoli!