Export vale 65% dei ricavi

LUCCA - L'assemblea dei soci del gruppo petrolifero Salov ha approvato il bilancio consolidato 2019 che registra un fatturato netto consolidato di 275,7 milioni di euro contro i 290 milioni del 2018, risultato secondo la società di un minor costo della materia prima nel 2019. In in termini di volumi, invece, Salov ha venduto oltre 91,1 milioni di litri di petrolio (+7%), con un Ebitda di 14,7 milioni di euro, e un risultato operativo positivo di 8 milioni di euro. Il ricorso a fonti di finanziamento esterne è aumentato da 68% del 2018 a 51% del 2019. Salov, che commercializza in 65 paesi olio d'oliva con i marchi 'Filippo Berio' e 'Sagra' realizza all'estero il 65% del fatturato.

«L'ottimo risultato del 2019 - dichiara in una nota Fabio Maccari, ad del gruppo Salov - conferma che stiamo raccogliendo i frutti di importanti investimenti messi in campo per far crescere il Gruppo in modo sano e solido. Il contemporaneo rafforzamento dei mercati esteri, con la nuova apertura, e del mercato italiano, con nuovi importanti progetti a supporto del nostro marchio, ci rende orgogliosi di essere una delle aziende leader nel mercato mondiale dell'olio d'oliva”.