Tutto pronto per rassegna b2b della Moda Italiana che vola ad Almaty per l'evento promosso da Assocalzaturifici, al Dom Primov in Kazakistan. L'appuntamento sarà disponibile fino al 4 ottobre e punta a rilanciare il settore calzaturiero made in Italy in collaborazione con Ente Moda Italia e Agenzia Ice.
L'evento in Kazakistan è solo il primo degli appuntamenti, perché al suo termine partirà dal 7 all'8 ottobre La Moda Italiana sarà in Ucraina, a Kiev, all'interno dell'Intercontinental Hotel della capitale.
Molta incertezza nel mercato dei paesi membri della Comunità degli Stati Indipendenti, sia per ragioni legate alla guerra commerciale tra USA e Cina, che i due progetti espositivi rappresentano molte piattaforme strategiche per le aziende italiane che vogliono portare i loro affari oltre confine: ad Almaty sono 50 i marchi total look presenti, mentre sono 30 quelli a Kiev.
Siro Badon, il presidente di Assocalzaturifici ha rilasciato le sue dichiarazioni: "La nostra azione vuole sostenere le aziende che operano in questi mercati per un valore complessivo di 27 milioni di euro. Fondamentale è finalizzare positivi a seconda dei trend territoriali investimenti'.
Anche Stefano Festa Marzotto, presidente di Ente Moda Italia ha dichiarato: "La Moda Italiana rappresenta per l'azienda un'opportunità per entrare in contatto con gli operatori di questi due Paesi, ma anche con quelli limitrofi, ampliando così il proprio networking. In Kazakistan, infatti, c'è una buona rete di vendita al dettaglio, come in Ucraina, dove è aumentato l'export di prodotti italiani".
Grazie a questi eventi gli espositori potranno raccogliere contatti utili per presidiare i mercati fondamentali per il settore calzaturiero e portare capillarmente il nostro made in Italy nel mondo.
