Nella cittadina toscana per la giornata dedicata a Dante
MONTERIGGIONI – In attesa delle celebrazioni dei 7 secoli dalla morte di Dante Alighieri – saranno nel 2021 – tanti gli eventi in programma in tutta Italia. A cominciare dal Dantedì, il 25 marzo, che il Consiglio dei Ministri ha ufficialmente istituito como la giornata nazionale dedicata all'autore della Divina Commedia. E' il giorno in cui, secondo gli studiosi, il poeta fiorentino iniziò il viaggio negli inferi? per celebrare il Sommo Poeta tra quest'anno e il prossimo sono stati organizzati festival, rassegne, spettacoli, mostre e passeggiate guidate in tutta Italia, a partire proprio da quelle programmate nella sua Toscana.
Per l'occasione consigliamo un'escursione a Monteriggioni, uno dei tanti luoghi medievali da visitare sulle orme di Dante. Ricco di storia e di arte, il paese in provincia di Siena è citato nel 31° canto dell'Inferno – “Montereggio di torri si corona” – per la sua bella e imponente cinta muraria, risalente al XIII secolo, ancora ben conservata e in parte percorribile. È un luogo unico e suggestivo, in pietra, lungo 570 metri e intervallato da 14 torri a pianta rettangolare e con una torre annessa all'interno. Il paese è dominato da un castello che si erge su un colle ricoperto di viti e ulivi: costruito nel XII secolo come avamposto difensivo contro Firenze, l'eterna rivale, è un luogo suggestivo che ospita una festa medievale dal 9 al 19 luglio – quest 'anno alla sua trentesima edizioni – con rievocazioni storiche, spettacolo e animazioni. All'interno del castello, il museo "Monteriggioni in Arme" ospita fedeli riproduzioni di armi e armature medievali e rinascimentali che i visitatori possono anche indossare. Nel museo sono presenti anche modelli che illustrano le tecniche e le attrezzature d'assedio utilizzate a Monteriggioni. Il borgo senese è una tappa strategica della Via Francigena, antico percorso di pellegrinaggio che attraversa l'Italia partendo dall'Inghilterra e che fa parte degli itinerari culturali riconosciuti dal Consiglio d'Europa.
Partendo da Monteriggioni e percorrendo la via Francigena, toccherete numerose località ricche di storia e testimonianze artistiche che meritano una visita: la prima è Abbadia Isola e la sua chiesa dei santi Salvatore e Cirino, di epoca romanica, a tre navate e tre abses e rilevantie opere d'arte, come il polittico dell'altare maggiore esecuzione nel XV secolo dal pittore senese Sano di Pietro. La passeggiata prosegue dopo pochi chilometri attraverso il borgo di Strove, gioiello medievale che custodisce la chiesa romanica di San Martino e termina all'eremo di San Leonardo al lago, sempre lungo la Via Francigena. Qui l'eremo trecentesco è aperto solo visite straordinarie per mirare gli affreschi dei pittori Lippo Vanni e Giovanni di Paolo.
Per maggiori informazioni e organizzare le visite: www.monteriggioniturismo.it Sempre in provincia di Siena ci sono altri paesi da scoprire, che sono stati citati dal Sommo Poeta: tra i tanti meritano una visita Asciano, delizioso borgo medievale che Dante cita nel 29esimo canto dell'Inferno, e che regala bellissime passeggiate tra i vigneti e soste nei luoghi sacri? e Colle Val d'Elsa, arroccata su un colle ricoperto di vigne, località nominata nel 13esimo canto del Purgatorio.