In risposta alla situazione di emergenza dovuta alla pandemia di coronavirus, la Famiglia Agnelli e le società del Gruppo hanno intrapreso una serie di iniziative in collaborazione con il Servizio di Protezione Civile italiano a sostegno delle strutture sanitarie che offrono i propri servizi a chi si è ammalato o si ammalerà in futuro.

Nello specifico:

  • La Famiglia Agnelli ha donato 10 milioni di euro alla Protezione civile italiana che sta gestendo la crisi a livello nazionale, nonché a Specchio dei Tempi / La Stampa (organizzazione sociale attiva in Piemonte) con l'obiettivo di affrontare i problemi che devono affrontare la città di Torino e l'ampia regione Piemonte a causa del virus.
  • EXOR e le sue controllate, Fiat Chrysler Automobiles, Ferrari e CNH Industrial in collaborazione con aziende come Ermenegildo Zegna e Pesenti Group si sono procurate apparecchiature mediche da vari fornitori esteri, che trasporteranno immediatamente via aerea in Italia.
  • La società di leasing a lungo termine Leasys (FCA BANK) ha concesso alla Croce Rossa Italiana e all'ANPAS (Associazione Italiana di Pubblica Assistenza) un parco veicoli per la distribuzione di alimenti e medicinali ai malati, agli anziani e in genere ai bisognosi in Italia.
  • EXOR, FCA, Ferrari e CNH Industrial restano in stretta collaborazione con il Servizio di Protezione Civile italiano per fornire servizi gratuiti volti a raccogliere materiale medico in tutto il mondo e trasportarlo in Italia.

Le azioni di cui sopra integrano ulteriori iniziative quali:

  • #DistantiMaUniti, iniziativa di raccolta fondi sostenuta dalla squadra di calcio della Juventus e situata sulla piattaforma gofundme (www.gofundme.com/f/distanti-ma-uniti-dona-insieme-alla-juventus)
  •  #restoascuola, iniziativa della Fondazione Agnelli in collaborazione con La Stampa e Fondazione Specchio dei Tempi con l'obiettivo di sostenere la didattica a distanza.