In vista di Autochtona 2019, un’indagine svela i vini più cercati e in quali regioni

di SIMONE PAZZANO

Gli appassionati di vino rivolgono sempre maggiore attenzione ai vitigni autoctoni e non sono interessati solo a quelli del proprio territorio. La conferma arriva da un monitoraggio delle ricerche Google sul tema, effettuate in Italia negli ultimi 12 mesi. Una ricerca che anticipa i temi di Autochtona 2019, forum dell’autoctono italiano che si terrà il 14 e 15 ottobre alla fiera di Bolzano.

L’evento, dedicato a operatori del settore vitivinicolo e appassionati, svelerà i tanti volti dei vitigni autoctoni dello Stivale, diventando una sorta di viaggio tra regioni e territori, alcuni dei quali circoscritti e intimamente legati a varietà che hanno rischiato l’estinzione. Un’opportunità per entrare in contatto con i volti e le storie di tanti produttori, piccoli e grandi, che durante i due giorni della manifestazione racconteranno lavoro, passione e dedizione che si nasconde dietro i calici dei loro vini.

Ma in Italia gli appassionati, addetti ai lavori e semplici wine lover quali vitigni autoctoni cercano di più? E da quali regioni provengono le loro ricerche?

Difficile avere un quadro chiaro ed esauriente, considerato che il nostro Paese è patria di una quantità davvero vasta di varietà, spesso sconosciute, che a volte faticano a varcare i confini territoriali nelle quali vengono allevate. Spesso coincidono con il nome del vino, altre volte vanno a far parte, in modo determinante, di blend noti, ma trovano poco spazio e visibilità in etichetta. La sempre maggior frequenza di ricerche in rete sul tema certifica però che interesse e curiosità per le varietà autoctone cresce di anno in anno in Italia.

Se tralasciamo nomi di vitigni autoctoni e di vini che da essi nascono, molto noti e che si identificano con tipologie famose ovunque – ad esempio Nebbiolo (Barolo e Barbaresco), Sangiovese (Chianti, Brunello etc.), Glera(Prosecco) e via discorrendo – è interessante notare come altre varietà maggiormente legate a confini strettamente regionali suscitano comunque grande interesse anche in regioni differenti da quelle di nascita.
Da una ricerca effettuata con Google Trends® e Ubersuggest® sono emersi dati e indicazioni che possono fornire spunti interessanti a produttori e operatori del settore. La Ribolla Gialla, ad esempio, storico vitigno autoctono che ha trovato in Friuli-Venezia Giulia la sua terra di elezione, in particolare nelle province di Gorizia e Udine, negli ultimi 12 mesi ha registrato quasi 10.000 ricerche in media al mese su Google, provenienti prima di tutto dalla sua regione di origine e dal vicino Veneto, ma anche da Lazio, Liguria ed Emilia-Romagna.

L’Aglianico, nobile varietà del Sud Italia, che dà origine a vini da lungo affinamento come il Taurasi in Campania o l’Aglianico del Vulture in Basilicata, giusto per citare i due esempi più paradigmatici, registra, sempre nell’ultimo anno, 5.400 ricerche medie mensili che spaziano un po’ ovunque, con ottime performance anche nel Lazio e nelle Marche.

Il Lagrein, vitigno autoctono dell’Alto-Adige che anche quest’anno sarà protagonista dell’ormai nota rassegna ‘Tasting Lagrein’, evento collaterale di Autochtona, vanta 4.500 ricerche medie al mese che arrivano con sempre più frequenza non solo dalle provincie di Bolzano e Trento, ma anche da Lombardia e Liguria. E ancora: il Verdicchio, alfiere della produzione a bacca bianca delle Marche, riscuote ottimo interesse in termini di ricerca anche in Sardegna, il laziale Cesanese in Lombardia, il Primitivo, soprattutto se associato alla sua origine più nota, vale a dire Manduria in Puglia, in Trentino-Alto Adige, mentre il sardo Cannonau è particolarmente amato in Friuli-Venezia Giulia.

L’interesse e il desiderio di conoscenza dei nostri vitigni autoctoni non conoscono dunque confini. Anche perché rappresentano inoltre uno strumento culturale per addentrarsi nella storia e nelle tradizioni regionali. E molti dei portabandiera di questo universo sarà possibile incontrarli proprio ad Autochtona.

Fonte: https://www.repubblica.it/economia/rapporti/osserva-italia/osservabeverage/2019/08/28/news/ricerche_su_google_italiani_sempre_piu_interessati_ai_vitigni_autoctoni-234569468/