ROMA, ANSAmed – Atene fa ormai notizia come una delle mete più affascinanti e innovative d'Europa, e offre ai visitatori tante altre delle sue classiche attrazioni – dal Partenone al Museo Archeologico, al quartiere della Plaka – con musei ultramoderni, vita notturna con pochi eguali, gastronomia sempre più raffinata. Ma l'Attica, la regione che circonda la capitale ellenica, è ancora tutta da scoprire.

E questa scoperta è l'obiettivo del presidente regionale Giorgos Patoulis. "Vogliamo offrire al viaggiatore una scelta di attività e temi turistici che durino 365 giorni all'anno - dice Patoulis ad ANSAmed - È un clima ideale per tutto l'anno, e la morfologia dell'Attica ne fa un luogo perfetto per gli escursionisti Vogliamo promuovere tutte le attrazioni turistiche, d'intesa con i 66 comuni che le compongono, così da mettere in luce il territorio ancora poco conosciuto.

Vogliamo sviluppare anche la costa e l'isola, il tutto all'insegna dello sviluppo sostenibile, del turismo blu e dell'economia circolare, sottolineando la qualità ambientale dell'intero bacino. Intendiamo anche sviluppare una rete di trasporti con idrovolanti. racconto da toccare le isole argo-saroniche, Kythira e Antikythira. Infine la cultura: vogliamo percorsi culturali in tutta l'Attica, una rete di siti archeologici e musei”. Patoulis pensa anche ad altri modi per attirare visitatori: "Stiamo studiando la possibilità di utilizzare i siti olimpici di Atene 2004 per ospitare grandi eventi sportivi e giochi internazionali". Ma anche "proteggere i centri storici e gli edifici di Atene, Pireo, Kifissia, Lavrio ed Elefsina (che nel 2021 sarà Capitale Europea della Cultura), collegandoli tra loro e con località di importanza storica ateniese, come Megara e l'isola di Egina". "Inoltre, ci impegniamo a fare dell'Attica la metropoli mondiale della salute e del benessere e riteniamo che questa sia la chiave per lo sviluppo del turismo sostenibile, poiché il turismo della salute e del benessere è ciò che spinge i viaggiatori verso aree meno affollate. Dotoputto, il turismo della salute si affianca al turismo del benessere e al turismo therapeutico, all'agriturismo, all'alimentazione, al turismo marittimo, all'ecoturismo e molti altri, che contribuiscono meglio il profilo turistico multidimensionalo".

Tutto ciò prevede per il governatore l'ulteriore sviluppo di infrastrutture già molto solide nella regione – se si pensa alla rete ferroviaria e metropolitana, a tutto l'efficiente aeroporto Eleftherios Venizelos, ai porti del Pireo, Rafina e Lavrio. E a tutte le parole del governatore riecheggiano quelle di Theodoros Koutsogiannopoulos, assessore regionale al turismo: «A tutto questo bisogna aggiungere un valore aggiunto: la sicurezza di Atene e di tutta l'Attica. E tra le nostre strategie cè anche quella di promuovere la regione a 360 gradi in Italia, e stringere ancora di più i rapporti tra l'Italia ed Atene negli ambizioni culturali e turistico".