Smi-Sistema moda Italia si concentra sulla trasformazione green della filiera. Adottata la procedura Pef sull’impronta ambientale

Smi-Sistema moda Italia fa luce sui concetti di ecologia ed economia circolare in relazione alle imprese del Made in Italy. L’istituzione ha ospitato ieri la conferenza «Viaggio verso la sostenibilità della filiera», facendo il punto su quante attività concrete determinino la sostenibilità del settore tessile-abbigliamento.

«La prima attività responsabile per le aziende è una corretta comunicazione, evitando frasi a effetto che ricadano nel cosiddetto greenwashing sottendendo raramente un concreto impegno», ha dichiarato il presidente Marino Vago. «Quello che in questo momento può fare la differenza è la tracciabilità. Un’impresa che veramente voglia evolvere e migliorare la propria operatività attuale deve misurare le prestazioni e condividere con i consumatori i progressi fornendo dati concreti».

A questo proposito, Smi ha introdotto nel corso del convegno una guida operativa per l’implementazione di una metodologia volontaria, raccomandata a livello europeo, che consente di misurare l’impronta ambientale di un prodotto o di una società. Le metodologie Pef-Product environmental footprint e Oef-Organization environmental footprintconvergono in una procedura che, attraverso l’analisi di 16 indicatori ambientali, delinea la situazione attuale di un prodotto o un processo per consentire all’azienda di intraprendere una strategia di miglioramento.

«La Pef è uno strumento in grado di valutare le performance ambientali di tutto il ciclo produttivo», ha evidenziato Andrea Crespi, presidente comitato sostenibilità Smi e direttore generale di Eurojersey. «Oggi può rappresentare un asset strategico per le aziende della filiera italiana e un vantaggio competitivo anche nel mercato del tessile internazionale». Sono intervenuti gli imprenditori Claudio Marenzi, presidente di Herno, Ercole Botto Poala, ad del gruppo Reda, e Roberto Grassi, presidente e ceo di Alfredo Grassi, che hanno già intrapreso questo percorso di misurazione all’interno delle proprie aziende.

 

 

FONTE: https://www.mffashion.com/news/livestage/il-tessile-accelera-sulla-tracciabilita-201910041705264977