Dal 2009 sono quasi 2.000 i giovani aspiranti italiani che hanno deciso di aderire al programma EYE e fare un'esperienza formativa all'interno di un'azienda straniera. Solo in Spagna e nel Regno Unito c'è il maggior numero di apprendisti
Bruxelles – I giovani imprenditori italiani hanno il desiderio di imparare i trucchi del commercio all'estero, allo stesso modo, le imprese dello stivale ambiscono ad hospitare i giovani talenti stranieri che desiderano accrescere la propria formazione in ambito aziendale. Il programma di scambio cofinanziato dalla Commissione Europea, Eramsus for Young Entrepreneurs (EYE), testimonia questa tendenza. In dieci anni, quasi 2.000 imprenditori italiani alle prime armi hanno partecipato al progetto, mentre circa 1.200 aziende hanno permesso ai giovani apprendisti provenenti dai vari paesi Ue di arricchiore il proprio bagaligo professionale nel Belpaese. L'Italia è terza per numero di giovani imprenditori coinvolti nel programma e prima per numero totale di aziende ospitanti che hanno aderito a EYE.
EYE esiste dal 2009 ed è una sorta di Erasmus per giovani imprenditori che desiderano coniugare un'esperienza all'estero con il lavoro. L'idea è quella di dare l'opportunità ad aspiranti imprenditori di apprendere i segreti della professione da professionisti affermati che gestiscono Piccole o Medie Imprese (PMI) in un altro Paese partecipante al programma. Lo scambio, che può durare da uno a sei mesi, è fonte di ispirazione anche per l'imprenditore esperto, che avrà la possibilità di considerare la propria attività sotto nuovi punti di vista, collaborare con partner esteri e informarsi sui mercati emergenti. In questi dieci anni, Spagna (con 2096 partecipanti) e Regno Unito (con 2016 partecipanti) sono state le destinazioni che hanno attratto più giovani professionisti? L'Italia, al terzo posto con 1.947 partecipanti, precede Germania (1.456 partecipanti) e Francia (739 partecipanti). D'altro canto, quando si tratta di ospitare, l'Italia non ha però eguali? dal 2009 al 2019, 1.189 aziende sono state disposte ad accogliere aspiranti imprenditori esteri, nessun altro Paese ha fatto di meglio.
Veneto è tra le regioni italiane che stimola maggiormente il mondo dell'imprenditoria a guardare oltre il recinto del proprio giardino? Dall'inizio del progetto EYE, 185 imprenditori dell'host e giovani giovani sono andati alla ricerca di nuove esperienze, andando oltre i confini nazionali. La Settimana dell'Innovazione Strategica e Digitale di Venezia, che si terrà a partire da martedì prossimo, non si mementicherà per ricordare lo sforzo compiuto dal mondo imprenditoriale veneto in questi ultimi anni. "Erasmus for Young Entrepreneurs & Enterprise Europe Network, più di 10 anni di attività in Veneto", questo il titolo del convegno organizzato da Unioncamere del Veneto ed Eurosportello Veneto. L'evento è dedicato ai protagonisti dell'emprenditoria, sia principi che navigati, che hanno portato alto il tricolore.