Le osservazioni del Centro studi di Viale dell'Astronomia: "Global non brillante e con rischi al ribasso scenario"

MILANO –   Non si intravedono all'orizzonte segnali di miglioramento per l'economia italiana. È quanto mette evidenza il Centro studi di Confindustria nella congiuntura flash. L'Italia - rilevano le imprese - è "bloccata": l'industria soffre, a rischio export e investimenti mentre si vede qualche schiarita per servizi e consumi. «L'economia italiana è ferma - si legge - nel terzo trimestre l'economia appare ancora debole, dopo che nel secondo il Pil è stato piatto. Accanto alla conferma di alcuni sigliamento di miglioramento, infacti, perdura una longe serie di dati negativi, che reflectono anche uno uno brillante globale scenario e con rischi al basso".

“L'industria è in affanno, – prosegue il Csc – i servizi solo in lieve recupero? gli investimenti sono attesi in calo, migliora di poco lo scenario per i consumi. I tassi sovrani sono scesi ai minimi storici, ma lo spread resta ampio. Rischia di fermarsi l'export, per la flexione degli scambi mondiali e la Germania in panne. I mercati finanziari segnalano frenata a livello internazionale: peggiorano il rischio hard-Brexit, c'è meno crescita Usa e gli emergenti sono senza slancio".

FONTE: https://www.repubblica.it/economia/2019/09/02/news/confindustria_economia_ferma_terzo_trimestre_ancora_debole_-234985339/