Al centro colloqui progetto europeo Inter-Green Nodes
Il presidente di Unioncamere del Veneto Mario Pozza ha incontrato il Ministro delle infrastrutture e trasporti del Land di Berlino Brandeburgo Kathrin Scheineder in merito al progetto europeo Inter-Green Nodes costituito dalle regioni situate intorno al Mar Baltico e lungo il corridoio della Rete Scandinava-Mediterranea. Presente all’incontro l’ assessore regionale Elisa De Berti a cui è stato presentato lo stato di implementazione delle attività previste dall’accordo per valutare l’adesione della Regione Veneto allo Scandria Alliance, specie nell’ambito del Corridoio ScanMed 2.Il progetto ha lo scopo di cooperare con l’Ue,i suoi Stati membri per implementare un sistema di trasporto sostenibile e multimodale nella Regione del Mar Baltico e nelle regioni interessate dal Corridoio entro il 2030.Il Corridoio Scandinavo -Mediterraneo attraversa il continente da Nord a Sud. Attraversa 7 Paesi dell’Ue (Finlandia,Svezia, Danimarca, Germania, Austria, Italia, Malta)e un Paese dell’area economica Ue (Norvegia).Si tratta del più lungo corridoio europei con 9.300km di linea ferroviaria, 6.372km di rete stradale, insieme a 25 porti, 19 aeroporti, 45 piattaforme multimodali e 19 aree urbane strategiche. La volontà è di mettere in contatto i principali centri urbani di Scandinavia (Oslo,K›benhavn,Stoccolma,Helsinki);Germania (Brema, Amburgo, Rostock,Hannover,Berlino,Wurzburg, Norimberga, Monaco); Austria (Innsbruck),Italia e Malta (Verona, Bologna, Firenze,La Spezia,Livorno,Ancona, Roma, Napoli, Bari, Taranto, Gioia Tauro, Palermo, La Valletta). “Il progetto – spiega Pozza – ci porterà a pianificare azioni necessarie per perseguire lo sviluppo dei trasporti e delle infrastrutture indispensabili per contribuire alla crescita economica interregionale oltreché agevolare il trasferimento delle conoscenze, la condivisione delle esperienze e delle buone pratiche.Il ruolo di Unioncamere Veneto – conclude Pozza – sarà anche di interlocutore presso il Coordinatore europeo del progetto per garantire la governance plurilivello e il coordinamento delle attività. L’obiettivo è la creazione di “green corridors” logistici da e per le regioni del centro Europa, con il coinvolgimento degli stakeholder sia a livello regionale che europeo. Unioncamere Veneto ha un ruolo di coordinatore per il miglioramento del flusso delle informazioni fra Unione europea, attori regionali e locali.