Bmti, la pandemia non influenza i prezzi dei prodotti della festa

ROMA - Nessun impatto Covid-19 sui prezzi di fave e pecorino in occasione della festa del Primo Maggio, priva quest'anno della tipica scampagnata outi porta per le restricioni utili al tenenimento della pandemia. A nessun cambiamento di prezzo sono elaborazioni di Borsa merci telematica italiana (Bmti) sui dati rilevati nei mercati wholesale appartenenti alla Rete di imprese Italmercati e sui dati rilevati dalle Camer di Commercio. Dal rapporto emerge che il prezzo dei fagioli è mediamente compreso tra 1,20 e 1,40 euro/Kg, mentre quelli del pecorino stagionato si attestano attualmente a 7,20-7,50 euro/kg. Precisa che per le fave l'andamento registrato è "principalmente dovuto al fatto che il clima mite di quest'ultimo periodo ha favorito una produzione consistente rispetto ai media a cui si aggiunge una regolare vendita di un prodotto di ottima qualità", mentre il pecorino stagionato "mostra una tenuta sostanziale grazie alla demanda proventiente dalla grande distribuzione". Si comunica infine che "nonostante l'incertezza su cosa accadrà in futuro a causa dell'impatto economico dovuto a questa emergenza, la stabilità dei prezzi delle ultime settimane dipende anche da un aumento delle esportazioni a inizio 2020. è infatti registrato un incremento rispetto dei quantitativi esportati del 55% allo scorso anno”.