AFRICA – Relazioni imprenditoriali rafforzate e nuove piattaforme tecnologiche posizionano il Mediterraneo come area centrale per il business delle imprese nord e sudmediterranee. E’ il messaggio che arriva da ‘Il Mediterraneo delle imprese’, il dibattito svoltosi nell’ambito di Incontrimpresa 2019 – CONNEXT SICILIA Catania Siracusa.

I dati del Centro Studi Confindustria sull’area Nord Africa e Medio Oriente indicano che c’è molto spazio di business per le imprese italiane. Il Mediterraneo, e il Maghreb in particolare, si sta organizzando in Tecnopoli e Parchi industriali sempre più specializzati ed innovativi e questo richiede maggiori interconnessioni tra imprese e tra sistemi imprenditoriali.

“L’incontro di Siracusa in cui le Confindustrie di Catania e Siracusa, le imprese e Businessmed dialogano insieme, connettendo strettamente i sistemi di rappresentanza imprenditoriale, è proprio il prototipo di questa nuova strategia imprenditoriale mediterranea” ha sottolineato Pier Luigi d’Agata, direttore generale di Confindustria Assafrica & Mediterraneo, la rappresentanza internazionale del Sistema Confindustria specializzata nel supporto alle imprese italiane su Africa, Mediterraneo e Medio Oriente.

“La piattaforma dei Business Country Desk mira a promuovere, abilitare e supportare sinergie e opportunità di partenariato e B2B tra i principali stakeholder dell’ecosistema d’affari Euro-Mediterraneo, a rafforzare i vantaggi competitivi esistenti e costruirne di nuovi per posizionare in modo appropriato le eccellenze dell’economia Mediterranea nel mondo” ha dichiarato Jihen Boutiba Mrad, segretario generale di Businessmed, annunciando a Siracusa l’imminente operatività della piattaforma-business on line per la messa in contatto di investitori, imprese e organizzazioni imprenditoriali dei Paesi europei e del Vicinato sudmediterraneo. Businessmed è la “Confindustria delle Confindustrie mediterranee”, che rappresenta 21 Organizzazioni imprenditoriali per circa 800.000 imprese, attualmente presieduta dalla “Confindustria” Algerina e di cui Confindustria ha la vice presidenza nella persona di Vincenzo Boccia.

“Operiamo come facilitatori dei processi di internazionalizzazione delle imprese – ha spiegato Mario Di Martino, amministratore delegato della F.lli Di Martino Spa, società di trasporti, distribuzione e logistica specializzata nel trasporto intermodale, con sede a Catania e basi operative oltre che nel Nord Italia e Nord Europa, in Spagna, Tunisia e Grecia. “La connessione e le sinergie possibili tra gli operatori della filiera dei trasporti e della logistica sono ormai una strada obbligata. E ciò nel momento in cui Paesi dell’area Mediterranea come Tunisia e Marocco stanno facendo un grande salto qualitativo in termini di dotazione infrastrutturale e tecnologica: una opportunità da cogliere ma anche una sfida da non perdere”.

“La nostra realtà è la testimonianza di come quello del Mediterraneo sia un HUB energetico naturale, destinato ad integrarsi sempre di più in logica non solo commerciale ma di scambio tecnologico” – ha dichiarato l’amministratore delegato di Sonatrach Raffineria Italiana, Rosario Pistorio. “L’acquisizione della raffineria di Augusta da parte di Sonatrach è stata concepita in questa logica, integrando nella struttura di una delle più importanti oil company statali al mondo una raffineria complessa e tecnologicamente avanzata, che la fermata di manutenzione e revamping appena conclusa ha reso ancora più competitiva.  Le proiezioni dei dati dei prossimi anni ci dicono che l’Algeria rimarrà il primo esportatore in Italia dell’area Nord Africa e Medio Oriente e si candida a diventare il primo importatore rimanendo, la Sicilia, il pilastro di questo ponte energetico”.

 

FONTE: https://www.infoafrica.it/2019/10/14/il-mediterraneo-area-centrale-per-il-business-delle-imprese/